Labbate Olio

La Storia

Un secolo di sapori tipici salentini artigianali

I NOSTRI LUOGHI

Ugento, splendida citta’ del basso Salento, che nel suo museo conserva la memoria della sua grandezza remota, è la cornice entro la quale si colloca L’ Azienda Labbate, che ha anch’essa una storia gloriosa, anche se più vicina nel tempo. Le fa da sfondo, degnamente, non solo l’ambiente urbano ma la campagna intorno alla città, quella campagna che ne costituisce il naturale riferimento.

L'INIZIO

Fu nel lontano 1902, più di un secolo fa, che Dionisio Labbate, il capostipite, si stabilì in questa cittadina. Più che trentenne, ricco di un’esperienza in Brasile, intraprendente e capace di elaborare nuove idee, seppe trasformare l’attività agricola legata ai vecchi tradizionali sistemi in una dinamica realtà aziendale volta ad ottenere oli e vini di qualità ed avviò una vera e propria struttura agricolo-industriale.

L’obiettivo era quello di superare i confini del Salento, di raggiungere con i propri prodotti altre regioni d’Italia, e anche luoghi più lontani. Dionisio era uno di quegli italiani, che andati lontano, coltivavano un grande sogno e la nostalgia della propria terra.

Era anche di coloro che, tornando nel sud, intravedevano la possibilità di sviluppo che quele terre potevano offrire: possibilità legate al mondo dell’agricoltura, purchè si affrontassero i problemi con visione e metodo moderni. Non mancavano lungimiranza ed intraprendenza a quel vivace signore che una foto del soggiorno brasiliano mostra, tra altri amici, impegnato in un brindisi. Quasi un lontano presentimento della svolta che un giorno l’azienda, allora solo ancora sognata, avrebbe conosciuto. Dionisio morì a soli 54 anni, ma l’azienda da lui avviata sopravvisse grazie all’energica direzione della vedova, Donata, che seppe affrontare e superare con coraggio quel difficile momento e, a tempo opportuno, lasciò le redini dell’azienda al figlio Antonio.

UNA NUOVA GENERAZIONE

Antonio, consapevole che tempi nuovi fanno maturare nuove esigenze e comportano nuove tecnologie e nuove prospettive di sviluppo, si prodigò ad ampliare l’azienda e darle maggiore efficienza e competitività. Come? Rinnovando con macchinari d’avanguardia il settore della produzione ed avviando proficui contatti commerciali con aziende del nord Italia pronte ad acquistare vini e oli dei quali riconoscevano la qualità.

DA PADRE IN FIGLIO

Antonio Labbate non potè realizzare il suo sogno di operare decisivi cambiamenti nell’azienda ma trasmise il proprio entusiasmo al figlio Ettore il quale, dopo aver contribuito a far crescere l’azienda, oggi conduce l’impresa di famiglia insieme ai figli. Era il 1988 quando Ettore ha rinnovato l’intera struttura dell’azienda e ha dato inizio all’imbottigliamento di oli e vini portando L'Oleificio Labbate a farsi apprezzare in campo internazionale. Le ragioni di un successo sperimentato in oltre 20 paesi sono da cercarsi nella compresenza di tradizione e modernità: nella lavorazione lenta di un tempo ma anche nell’attenzione ai nuovi gusti , nelle materie prime eccellenti e nelle tecniche d’avanguardia, nella passione artigiana e nella capacità manageriale.

IL NUOVO MILLENNIO

Costantemente ispirati dalla passione per l’agricoltura e dall’amore per la madre terra, dalla riconoscenza al bisnonno Dionisio, che seppe cogliere il momento giusto in cui piantare il seme di questa lunga storia, al nonno Antonio e a papa’ Ettore, le cui forza e lungimiranza hanno tracciato le linee di una nuova agricoltura moderna e innovativa, Antonio, Dionisio, Andrea e Marco guidano oggi l’azienda di famiglia con la stessa cura e dedizione, affinando e migliorando sempre più nuove tecniche di coltivazione di olivi e viti per produzioni sempre qualitativamente migliori, selezionando per le proprie ricette i più freschi e ricchi ingredienti, accrescendo sempre più il controllo alla filiera, nella convinta considerazione della sostenibilità’ ambientale.